Uva da tavola di Mazzarrone
L’uva da tavola di Mazzarone è una Indicazione Geografica Protetta (IGP) presente nell’elenco nazionale approvato dal Ministero delle politiche Agricole Alimentari e Forestali, i cui requisiti sono regolamentati dal disciplinare di produzione della Regione Sicilia.
Caratteristiche
La Indicazione Geografica Protetta Uva da Tavola di Mazzarrone è riservata all’uva da tavola riferibile alle seguenti tipologie di frutto:
– Uva nera;
– Uva rossa;
– Uva bianca;
coltivate in purezza varietale, nel territorio idoneo della Sicilia Orientale.
Varietà
Uva da Tavola di Mazzarrone Varietà di uva nera:
– forma del grappolo: la forma del grappolo deve essere quella tipica della varietà, esente da difetti.
– dimensioni del grappolo: minimo 400 gr. Al fine di completare le confezioni è consentito il 10% di grappoli di dimensioni inferiori.
– peso medio dell’acino: minimo 3 gr per varietà ad acino piccolo e 5 gr per varietà ad acino grosso;
– caratteristiche della buccia: colore nero-blu intenso, vellutato con riflessi perlacei, ricoperti di pruina;
– contenuto di solidi solubili totali: minimo 13,00 espresso in gradi Brix;
– caratteristiche del rachide: non deve presentare imbrunimenti da invecchiamento né sintomi di oidio.
Uva da Tavola di Mazzarrone Varietà di uva rossa:
– forma del grappolo: la forma del grappolo deve essere quella tipica della varietà, esente da difetti;
– dimensioni del grappolo: minimo 350 gr.; Al fine di completare le confezioni è consentito il 10% di grappoli di dimensioni inferiori.
– peso medio dell’acino: minimo 3 gr. per varietà ad acino piccolo e 5 gr per varietà ad acino grosso;
– caratteristiche della buccia: colore rosso-palissandro, blu-rosso, ricoperti di pruina;
– contenuto di solidi solubili totali: minimo 13,00 espresso in gradi Brix;
– caratteristiche del rachide: non deve presentare imbrunimenti da invecchiamento né sintomi di oidio.
Uva da Tavola di Mazzarrone Varietà di uva bianca:
– forma del grappolo: la forma del grappolo deve essere quella tipica della varietà, esente da difetti.
– Dimensioni del grappolo: minimo 400 gr. Al fine di completare le confezioni è consentito il 10% di grappoli di dimensioni inferiori.
– peso medio dell’acino: minimo 3 gr. per varietà ad acino piccolo e 5 gr per varietà ad acino grosso;
– caratteristiche della buccia: colore da bianco-crema a giallo-dorato, ricoperto di pruina;
– contenuto di solidi solubili totali: minimo 13,00 espresso in gradi Brix;
– caratteristiche del rachide: non deve presentare imbranimenti da invecchiamento né sintomi di oidio.
Coltivazione
Le condizioni ambientali e di coltura dei vigneti destinati alla produzione dell’Uva da Tavola di Mazzarrone devono essere quelle tradizionali della zona e comunque atte a conferire, al prodotto che ne deriva, le specifiche caratteristiche di qualità.
La forma di allevamento è il tendone.
Può essere utilizzata, anche, la forma di allevamento a controspalliera.
I sesti di impianto ed i sistemi di potatura devono essere quelli in uso generalizzato atti a mantenere un perfetto equilibrio e sviluppo della pianta oltre ad una normale aerazione e soleggiamento della stessa.
La densità di piantagione è compresa tra 800 e 1600 piante per ettaro per il tendone e tra le 1800 e 2500 piante per ettaro per la controspalliera.
I portainnesti idonei devono essere esenti da virosi.
Nel caso di reimpianto, si deve attendere almeno due anni per il riposo del terreno, durante i quali è opportuno che vengano eseguite colture cerealicole.
Prima del reimpianto è obbligatorio effettuare l’analisi nematologica.
In caso di accertata presenza di Xiphinema index nel precedente impianto, la durata del riposo dovrà essere di almeno cinque anni.
Le operazioni colturali e le modalità di raccolta, devono essere quelle generalmente utilizzate.
La produzione unitaria massima consentita di Uva da Tavola di Mazzarrone varietà, è fissata in quintali 300 per ettaro per i vigneti allevati a tendone ed in quintali 200 per ettaro per i vigneti allevati a controspalliera. A detti limiti, anche in annate eccezionalmente favorevoli, la resa deve essere riportata attraverso un accurato diradamento dei grappoli.
È consentita la copertura del vigneto con materiali idonei al fine di consenire di anticipare l’epoca di maturazione o di posticitare quella di raccolta dell’uva.