IGP Trentino Alto Adige

Mela Alto Adige o Sudtiroler Apfel

La Mela Alto Adige è una Indicazione Geografica Protetta (IGP) presente nell’elenco nazionale approvato dal Ministero delle politiche Agricole Alimentari e Forestali, i cui requisiti sono regolamentati dal disciplinare di produzione della Regione Trentino Alto Adige.

Caratteristiche

La Mela Alto Adige o Südtiroler Apfel si contraddistingue per colore e sapore particolarmente accentuati, polpa compatta ed alta conservabilità; tali elevate caratteristiche qualitative sono dovute alla stretta combinazione esistente fra i fattori pedoclimatici e la professionalità degli operatori.

L’indicazione Mela Alto Adige o Südtiroler Apfel può essere usata solo per le mele che presentano le caratteristiche qualitative, intrinseche ed estrinseche, espresse, distintamente per ciascuna varietà, dai seguenti parametri: aspetto esterno, categoria commerciale e calibro, caratteristiche chimiche, caratteristiche fisiche.
I restanti requisiti qualitativi minimi richiesti relativi alle diverse varietà e categorie, sono quelli stabiliti dalla normativa comunitaria vigente in materia.
Il tenore zuccherino e i valori di durezza espressi in kg/cm2 dei frutti, valutati entro 2 mesi dalla raccolta, devono rispettare i valori minimi sotto elencati per le rispettive varietà.

Varietà

La Indicazione Geografica Protetta Mela Alto Adige o Südtiroler Apfel è riservata ai frutti provenienti dai meleti coltivati nella zona delimitata dal disciplinare di produzione, e costituiti attualmente dalle seguenti varietà, mutanti e/o loro cloni:
– Braeburn;
– Elstar;
– Fuji;
– Gala;
– Golden Delicious;
– Granny Smith;
– Idared;
– Jonagold;
– Morgenduft;
– Red Delicious;
– Stayman Winesap;
– Pinova;
– Topaz.

Coltivazione

I sistemi di produzione della Mela Alto Adige o Südtiroler Apfel sono finalizzati a valorizzare la naturale vocazione pedoclimatica delle aree di produzione.
Le pratiche adottate permettono di ottenere mele dall’elevato livello qualitativo grazie all’ottimale equilibrio vegeto-produttivo adottato.
La Mela Alto Adige o Südtiroler Apfel è prodotta utilizzando tecniche e metodi a basso impatto ambientale.

Nei nuovi meleti il sistema d’impianto raccomandato è a filari singoli.
La densità di piantagione e la forma d’allevamento devono essere compatibili con la necessità di ottenere frutti di qualità.

I terreni su cui si sviluppa la coltivazione di mele dell’Alto Adige sono per loro natura soffici, ben drenati e ricchi di ossigeno e in essi le radici possono svilupparsi al meglio.
Le sostanze nutritive sono apportate con un’equilibrata concimazione eseguita sulla base dell’esito di un’analisi del terreno, favorendo in tal modo la qualità dei frutti e limitando nello stesso tempo lo sviluppo delle malattie fisiologiche.

La presenza dell’erba tra le file consente di ottenere un bilancio umico positivo del terreno dei frutteti e inoltre esso viene protetto da erosione (fatto questo particolarmente importante nelle colture situate su pendii), da un prematuro inaridimento e da un riscaldamento eccessivo in estate.
Nelle zone in cui i frutteti si coprono con reti, destinate alla difesa contro il maggiolino (Melolontha melolontha) è consentito un contemporaneo diserbo totale.

Il corretto equilibrio vegeto-produttivo delle piante viene ottenuto attraverso la potatura di produzione che sarà finalizzata al mantenimento della forma di allevamento adottata ed al diradamento che in molte varietà si rende necessario per garantire un ottimale sviluppo qualitativo delle produzioni.
La potatura verrà eseguita ogni anno durante il periodo invernale di riposo della pianta.
Il diradamento dei frutti potrà essere effettuato in funzione del carico produttivo presente al fine di mantenere sulla pianta la quantità di frutti ottimale per ciascuna varietà.

L’uso di una corretta pratica irrigua è ritenuto indispensabile per l’ottenimento di produzioni di qualità.
Al fine di ottenere la ottimale qualità e conservabilità delle differenti varietà la raccolta è eseguita con un accurato stacco delle mele esclusivamente a mano e con il prodotto al giusto grado di maturazione.

Le produzioni massime destinate al mercato fresco nella zona di produzione non possono essere superiori alla media di 68t/ha, calcolata sulla intera zona di produzione.

La conservazione a lungo termine delle mele deve utilizzare la tecnica della refrigerazione (normale, LO, ULO).
I parametri di conservazione principali sono: temperatura, percentuale di O2, percentuale di CO2 ed umidità relativa.

L’indicazione geografica protetta di cui all’ articolo 1 può essere adottata solo da imprese singole ed associate aventi le strutture di lavorazione in Alto Adige.
La commercializzazione della Mela Alto Adige o Südtiroler Apfel per le varietà estive (Elstar e Gala) deve essere effettuata esclusivamente nel periodo da inizio agosto a fine luglio. Per le restanti varietà è ammessa la commercializzazione fino alla fine del mese di settembre dell’anno successivo alla raccolta.
Al fine di evitare danneggiamenti al prodotto, quali lesioni della buccia, ammaccature con conseguenti imbrunimenti della polpa ed altre alterazioni, le operazioni di condizionamento e confezionamento devono avvenire nell’area geografica delimitata.
Tale vincolo trova giustificazione nella grande esperienza acquisita nella gestione del prodotto in post-raccolta da parte degli operatori che operano storicamente da oltre 40 anni nell’area delimitata dell’Alto Adige.

Le mele denominate Mela Alto Adige o Südtiroler Apfel devono essere confezionate in imballaggi o confezioni tali da consentire la chiara identificazione del prodotto.

Caratteristiche territoriali

In Alto Adige le condizioni climatiche per la coltivazione delle mele sono molto favorevoli.
Il melo, infatti, cresce e si sviluppa particolarmente bene in un clima moderato, come lo si trova nelle vallate altoatesine a sud della catena montuosa dell’arco alpino.
Nel periodo dell’estate avanzata e dell’autunno si hanno i tipici e marcati sbalzi di temperatura tra giorno e notte, che si riflettono positivamente sulla “qualità interna” del frutto, vale a dire sul suo contenuto zuccherino e di vitamine, ma anche e soprattutto sulla “”qualità esterna””, sviluppando in modo particolare l’attraente colorazione rossa e gialla delle mele e la quasi assenza di rugginosità, particolarmente sulla Golden Delicious.

Il concorso tra il numero elevato di ore di sole, le notti fresche, le basse precipitazioni dovute alle catene montagnose a nord, assicura frutta di sapore e di colore particolarmente accentuati.
L’altitudine dei frutteti tra 200 e 1000 m s.l.m. ed i terreni leggeri ben arieggiati garantiscono un aroma intenso, una polpa compatta ed una conseguente alta conservabilità.
L’insieme di questi fattori ambientali insieme alla secolare attività dell’uomo, grazie al profondo intreccio tra la melicoltura e la salvaguardia del territorio e dell’ambiente tipici del sistema produttivo locale, contribuiscono a conferire alla mela caratteristiche uniche, riconosciute sia sul mercato interno che internazionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per continuare nella navigazione, è necessario accettare i nostri cookies. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close