PAT Toscana

Carne di mucca pisana del Parco di Migliarino-San Rossore

La Carne di mucca pisana del Parco di Migliarino-San Rossore è un Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT) presente nell’elenco nazionale approvato dal Ministero delle politiche Agricole Alimentari e Forestali, i cui requisiti sono regolamentati dal disciplinare di produzione della Regione Toscana.

Caratteristiche

La mucca pisana è il risultato di un incrocio tra la mucca podolica locale, la chianina e la bruno alpina.

Il manto, nelle femmine, è castano uniforme che varia da soggetto a soggetto, dal chiaro allo scuro.
La riga dorsale rossiccia (spigatura) costituisce una caratteristica essenziale di razza.
Nei maschi colorazione più scura definibile come marrone focato.
La forma della muso, molto caratteristica, è corta e robusta, con corna non molto gradi a sezione ellittica (schiacciate) dirette in fuori, in avanti e leggermente in basso di colore giallastre alla base, nere verso la punta. Rispetto alle femmine, i maschi hanno corna più corte e più tozze, con fronte ampia e riccioluta.

La carne, dal sapore marcato, è tenera e di colore rosso chiaro negli esemplari più giovani, compatta e più scura in quelli di 18-20 mesi.

Allevamento

L’allevamento della mucca pisana segue generalmente le tecniche tradizionali.
L’alta adattabilità della razza ai regimi alimentari poveri consente di ottenere buoni risultati con l’allevamento di tipo semibrado.

Il pregio maggiore della razza è rappresentato dallo spiccato istinto materno.
Oltre al fatto che riesce ad allattare altri due vitelli senza problemi.

La mucca pisana negli anni settanta aveva raggiunto il minimo storico di 60 capi, essendo una razza da lavoro, infatti, con la meccanizzazione era venuto meno l’interesse ad allevarla.
Negli ultimi venti anni c’è stato un recupero di questa razza; i capi attualmente allevati sono 263 distribuiti in 21 aziende, anche al di fuori dell’area del Parco, nella provincia di Pisa, soprattutto, ma anche di Lucca e Livorno.

L’unico utilizzo, per ora è quello riproduttivo, non risulta significativa la vendita della carne.

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