Nasco di Cagliari
La certificazione Nasco di Cagliari DOC (Denominazione di Origine Controllata) è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti stabiliti dal disciplinare di produzione della Regione Sardegna approvato nel 1972 dal Ministero delle politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Vitigni
I vini Nasco di Cagliari DOC devono essere ottenuti dalle uve provenienti da vigneti composti dal vitigno Nasco.
Possono concorrere a tale produzione anche uve provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione nella Regione Sardegna fino ad un massimo del 5%.
Tipologie del vino Nasco di Cagliari
Zona geografica
La zona geografica di produzione dei vini Nasco di Cagliari DOC ricadente in tutto o in parte nelle province di Cagliari, Sud Sardegna e Oristano.
Caratteristiche territoriali
La zona di produzione del Nasco di Cagliari DOC è assai complessa e variegata dal punto di vista geologico, pedologico e degli ecosistemi correlati.
La zona ha origini antiche che risalgono al paleozoico, era geologica in cui si è formato il nucleo granitico metamorfico della zolla sardo corsa. Questo insieme di rocce affiora ora in gran parte dell’isola risagomato al mutare del tempo dalle
forze tettoniche e dai processi morfologici in rilievi arrotondati, altopiani peneplanati, valli ampie o incassate e coste frastagliate o lineari.
Ambiente geografico
In relazione ai vari fattori climatici della zona di produzione si riscontrano climi sub-tropicali e temperati caldi.
La temperatura media annua che vi si riscontra non scende al di sotto di 15°C, quella del mese più freddo è compresa fra 6,5° e 10°C; in almeno tre mesi la temperatura media non scende al di sotto di 20°C. Le piogge annue non superano gli 800 mm.