DOC Sardegna

Moscato di Sorso-Sennori

La certificazione Moscato di Sorso-Sennori DOC o Moscato di Sorso DOC o Moscato di Sennori DOC (Denominazione di Origine Controllata) è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti stabiliti dal disciplinare di produzione della Regione Sardegna approvato nel 1972 dal Ministero delle politiche Agricole Alimentari e Forestali.

Vitigni

I vini Moscato di Sorso-Sennori DOC devono essere ottenuti dalle uve provenienti da vigneti composti dal vitigno Moscato bianco.
Possono concorrere a tale produzione anche le uve provenienti da vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella Regione Sardegna fino ad un massimo del 10%.

Tipologie del vino Moscato di Sorso-Sennori

Zona geografica

Il territorio interessato, che comprende la regione storicamente chiamata Romangia, è situato nella Sardegna Nord-Occidentale.

Caratteristiche territoriali

La formazione dei substrati abbraccia un arco di tempo compreso fra il Miocene e l’Olocene con formazioni di origine vulcanica e sedimentaria.
L’evoluzione morfologica ha modellato queste formazioni in colline disposte ad anfiteatro verso il mare a nord e degradanti dolcemente verso la linea di costa, salvo dove il profilo del versante viene interrotto dall’affioramento di caratteristiche testate di strati rocciosi più resistenti all’erosione che proteggono le formazioni sottostanti.

I suoli presenti nell’area sono di tre tipologie:

  • Suoli evolutisi su alluvioni recenti , pianeggianti o debolmente ondulati, con tessitura da francosabbiosa ad argillosa, reazione subalcalina, permeabili, destinati a colture ortive, vigneti, frutteti e oliveti.
  • Suoli evolutisi su depositi di versante delle formazioni calcaree e marnose del Miocene, talvolta terrazzati artificialmente, utilizzati a frutteti, oliveti vigneti e incolti, con tessitura da franca ad argillosa, buona profondità a reazione da neutra a subalcalina, di buona aggregazione saturi e drenati.
  • Suoli evolutisi sulle morfologie collinari e sedimentarie da erosioni di calcarei e marne, e racchiude i paesaggi maggiormente caratterizzanti la zona, con distese di vigneti e oliveti, che si alternano a macchia mediterranea e rimboschimenti, a tessitura franca e argillosa con reazione subalcalina, di buona aggregazione e ben drenati.

L’altitudine dei terreni coltivati a vite è varia dal livello da pochi mt s.l.m a 350 mt s.l.m.

Ambiente geografico

Il clima dell’area è semiarido nei mesi estivi, con precipitazioni annue da 500 mm a 800; i giorni con pioggia sono compresi tra 60 e 80 giorni, concentrati sopratutto nei mesi da dicembre a febbraio.

Per continuare nella navigazione, è necessario accettare i nostri cookies. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close