Cocomero della Val di Cornia
Il Cocomero della Val di Cornia è un Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT) presente nell’elenco nazionale approvato dal Ministero delle politiche Agricole Alimentari e Forestali, i cui requisiti sono regolamentati dal disciplinare di produzione della Regione Toscana.
Caratteristiche
Il cocomero della Val di Cornia ha forma ellissoidale; esternamente presenta un colore verde scuro con striature verde chiaro.
Ha sapore molto zuccherino e la polpa è succosa e croccante.
Le pezzature vanno da 6 fino a 25 kg.
Si produce da giugno a settembre.
Coltivazione
Le piantine vengono acquistate presso vivaisti della zona. La coltura può seguire nella successione colturale lo spinacio, il cavolo, il pomodoro o i cereali autunno-vernini.
Viene eseguita un’aratura alla profondità mediamente di 40-50 cm in autunno, successivamente vengono effettuate ripetute operazioni di affinamento del terreno.
Le densità di piantagione variano con la tecnica colturale adottata (semiforzatura o pieno campo) e sono comprese fra le 4000 e le 6000 piante/ha.
Si effettuano normalmente dai tre ai quattro trattamenti antiperonosporici e antioidici.
Si effettua una fertilizzazione di fondo a base di fosforo e potassio, integrando con apporti azoto-potassici, durante il ciclo colturale, per fertirrigazione.
La raccolta si effettua manualmente attenendosi ai tempi di carenza dei prodotti fitosanitari utilizzati.
I cocomeri vengono poi trasportati con rimorchi verso il locale di lavorazione aziendale dove vengono depositati nel magazzino o in una cella frigorifera.
La tipicità del cocomero non è data dalla particolare varietà (quelle usate sono le più comuni), ma dalle sue caratteristiche organolettiche legate ai fattori climatici e pedologici della Val di Cornia che gli conferiscono il sapore assai zuccherino.
Le varietà coltivate sono la Royal Flash, di forma allungata, la Crimson di forma tonda e la Vitumania, introdotta solo da pochi anni.
La coltivazione di questo cocomero avviene anche nella zona del Riotorto dove è molto precoce.
Si riscontrano difficoltà in luglio e in agosto per l’approvvigionamento idrico.
In passato erano molto più utilizzate le concimazioni organiche a base di letame.
Il cocomero è una delle specie orticole maggiormente coltivate nella Val di Cornia.